Paese di confine tra Emilia e Toscana, rappresentò il fulcro di una prima linea difensiva tedesca organizzata in tutta fretta dopo il ritiro dal passo della Futa. Fu liberato, dopo aspri combattimenti, il 2 ottobre 1944 dalla 91a divisione americana che, dopo aver preso il monte Oggioli e oltrepassato il passo della Raticosa, entrò nel capoluogo passando dalla Crocetta (dove oggi è posta una stele a ricordo della Liberazione e dove giunse lo stesso Clark), mentre i tedeschi si ritiravano sulla nuova linea difensiva nei pressi di Loiano. In paese è il parco delle Rimembranze, con un cippo a ricordo dei militari italiani che combatterono a fianco degli americani sulla Linea Gotica. Nel giardinetto antistante il municipio è invece un cippo alla memoria delle 4 vittime della rappresaglia nazifascista di Campeggio del 27 giugno 1944. (Estratto da G. Ronchetti, "La Linea Gotica, i luoghi dell'ultimo fronte di guerra in Italia", Ed. Mattioli1885)